L’ALBA
Fiamma crescente sul mare
la stella mangia col vento,
e il pescatore,
con l’esca nell’espanso,
tenta
alla vista dell’acqua. S’alza
nel giallo il fisherman
e con una scarica
la rete screziata
da scintille nel grembo,
le luci dei colpi
e dei pesci,
posando sul guscio
la colazione del mattino. Tutto
si china sui colori
e l’ombra si alza
come un velo di fiori
sul campo. E un canto
si fa leggera aura
tra le onde chiara
d’altri conflitti
in riva;
parte la barca,
le gambe
in corsa.

Vedi quel che
perde il cielo!
Ah!
Tu non lo sai?
Solo il mare
è veloce
e or sulla calma
mette i ricordi
che scaraveggiano
tra gli animi,
nel dolce riso.

  • Giovanni Pascoli